Forse l’elemento che caratterizza maggiormente una piscina è l’estetica del rivestimento interno. Dal grès porcellanato ai mosaici, passando per la resina o la pietra, ogni variante si traduce in un diverso effetto colorato da fondersi ai riflessi dell’acqua di piscina.
Non siamo però obbligati ad utilizzare sempre materiali di questa natura.
Una soluzione pratica e molto spesso utilizzata è il liner, ovvero membrana sintetica di PVC prodotta in rotoli che vengono distesi sulle pareti della piscina e vulcanizzati tra di loro per formare un vestito stagnato che sigilli la piscina. Tra i vantaggi che annoveriamo c’è sicuramente l’elasticità che permette alla piscina di reggere qualche leggero spostamento della struttura senza cavillature e, di conseguenza, anche la compatibilità con costruzioni non ermetiche come le pannellature di acciaio (semplicità realizzativa).
Un altro vantaggio da non dimenticare è la facilità di rimozione che il proprietario di piscina può sfruttare qualora abbia in futuro necessità di cambiamenti, o semplicemente il desiderio, di modificare colore alla piscina senza essere costretto a opere murarie importanti come quelle per la sostituzione della piastrellatura.
Esiste una vasta gamma di colorazioni per il liner di piscina.
Le più in voga nella nostra zona, e che Acquaplus consiglia e può mostrarvi di persona, sono essenzialmente il color “sabbia” e il “perla” che realizzano riflessi color menta per installazioni rispettivamente rustiche e moderne, oppure il duo “bianco” e “antracite” per colorazioni più marcate chiare o scure.
E sugli scalini? Là dove l’acqua è bassa una superficie troppo liscia come quella del liner può diminuire l’aderenza della pelle ed essere causa di scivolamenti. La soluzione è stendere in quelle zone sensibili uno strato di liner antiscivolo appositamente bugnato per ottenere un buon grip.
Un ulteriore step evolutivo, apparso sul mercato negli ultimi anni, per la tecnologia liner è la sua versione “touch”.
Reso volontariamente ruvido per simulare un effetto naturale di pietra e colorato con nervature che replicano le venature dei materiali più pregiati viene proposto come alternativa di qualità al rivestimento classico. Unendo in sé le proprietà estetiche della pietra, la sicurezza dell’antiscivolo e le praticità del liner (sostituzione semplice ed elasticità) è un’alternativa da prendere in considerazione nella realizzazione di una piscina che richiede di soddisfare standard più elevati.
Un ultimo punto a suo vantaggio è la relativa compatibilità con liner normale, per cui è anche possibile effettuare la posa di un rivestimento ibrido tra quello standard, per le pareti verticali, e il suo colore corrispettivo touch per il fondo.
In questa maniera si ottiene comunque un buon effetto scenico e di feeling (ovviamente la parte principale dei riflessi deriva dal fondo e non dalle pareti verticali) e un risparmio sul costo di installazione.